Cos’è una cella a flusso
La Cella a flusso (o flow cell o anche one-piece-flow) è un’organizzazione del layout produttivo in cui tutte le attività necessarie per realizzare un prodotto sono raggruppate e disposte in sequenza logica e fisica. Le postazioni di lavoro sono vicine tra loro, e ogni operatore è responsabile di una o più fasi, lavorando in sinergia con il team.
È un’evoluzione del layout a reparti (funzionale), che in diversi casi genera spostamenti inutili, attese e disallineamenti. Al contrario, una cella a flusso mira a creare un processo continuo, più snello ed efficiente.
A cosa serve una cella a flusso
L’obiettivo della cella a flusso è facilitare il flusso dei materiali e delle informazioni lungo il processo produttivo, riducendo sprechi e tempi di attraversamento.
In particolare, la cella a flusso consente di:
- Ridurre gli spostamenti interni e i tempi morti
- Facilitare la comunicazione e la collaborazione tra operatori
- Rendere visibili i problemi nel momento in cui si verificano
- Migliorare la qualità grazie alla prossimità tra le fasi
- Facilitare il bilanciamento e la rotazione delle attività
Perché può essere utile impostarne una
La cella a flusso rappresenta una soluzione concreta e misurabile per le aziende che vogliono rendere più fluido e visibile il proprio processo produttivo.
È utile perché:
- Aumenta la produttività, riducendo tempi di attesa e trasporti interni
- Supporta il lavoro in team, con maggiore autonomia e coordinamento
- Abilita il miglioramento continuo, perché semplifica l’osservazione diretta del processo
- Si adatta alle logiche Pull e Just in Time, migliorando la sincronizzazione con la domanda
Quando adottarla
È il momento di progettare o introdurre una cella a flusso quando:
- Il processo è composto da fasi consecutive che coinvolgono più persone
- Ci sono tempi di attraversamento lunghi o non prevedibili
- Gli operatori lavorano isolati, senza coordinamento
- C’è la necessità di passare da un layout a reparti a un flusso più snello e visibile
- Si vuole favorire il lavoro standardizzato e l’apprendimento continuo
Le celle a flusso sono particolarmente efficaci in produzione, ma possono essere adattate anche a processi manuali o semi-automatizzati, come nel montaggio, assemblaggio o confezionamento.
Dalla teorica alla pratica: un caso concreto
ASALaser, leader nel settore della laserterapia e magnetoterapia con soluzioni all’avanguardia per il benessere e il trattamento del dolore, aveva un problema.
La produzione era a lotti, ma le richieste dei clienti stavano diventando sempre più polverizzate, cioè di pochi ma specifici pezzi. Da qui la decisione di contattare i consulenti Sintesia, che hanno studiato il ciclo produttivo analizzando tempi e sequenza delle fasi produttive nonché i vincoli fisici di lavorazione.
Da qui la necessità di rivedere le fasi del processo produttivo impostando una cella a flusso, dove realizzare il prodotto finito senza interruzioni ed eliminando la produzione di semilavorati.
Questa scelta ha permesso ad ASAlaser sia di ottenere un aumento della produttività del 30%, sia di ridurre gli spazi occupati del 25%.
Come progettare una Cella a flusso efficace nella tua azienda
Hai il dubbio che il layout a reparti non sia la scelta ottimale per la tua organizzazione e una cella a flusso potrebbe risultare utile?
Contattaci: grazie all’esperienza dei nostri consulenti, analizzeremo il tuo processo attuale e, se consigliato, progetteremo insieme una cella a flusso su misura, bilanciata e funzionale.
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